Autore: marrugio

Inaugurazione stagione estiva 2 giugno 2017

Inaugurazione stagione estiva 2 giugno 2017

Si apre la stagione estiva “pizzeria/griglieria NIGHT a bordo piscina” all’Antico Borgo La Commenda. Fino a Settembre, Venerdì, Sabato e Domenica, a cena, si può prenotare per gustare sotto le stelle un’ottima pizza e i prodotti dell’Azienda biologica Il Marrugio.

150° anniversario dall’assegnazione  della Commenda dei S.S. Giovanni e Vittore in Selva al territorio di Montefiascone

150° anniversario dall’assegnazione della Commenda dei S.S. Giovanni e Vittore in Selva al territorio di Montefiascone

Il 3 e 4 dicembre convegni, progetti e degustazioni a tema per non dimenticare. di Simona Mingolla Week end intenso all’Antico Borgo La Commenda (in Loc. Commenda, 98 a Montefiascone – dalla Cassia Nord, direzione Marta) vista la ricorrenza del 150° anniversario dall’assegnazione della Commenda dei S.S. Giovanni fff

Dante verso Roma, un viaggio di fede prima della Commedia

Dante verso Roma, un viaggio di fede prima della Commedia

foto-per-articolo-evento-26-nov-2016All’Antico Borgo La Commenda il 26 novembre parte “Sapore di libri”

di Simona Mingolla

Se si vuole presentare un libro, un progetto artistico o teatrale, quale luogo migliore dell’Antico Borgo La Commenda (in Loc. Commenda, 98 a Montefiascone – dalla Cassia Nord, direzione Marta) che ospitò per ben undici anni Annibale Caro, prestigiosa personalità poliedrica (fu traduttore, poeta, numismatico, diplomatico e drammaturgo, nonché acuto suggeritore di immagini ai pittori suoi contemporanei) degli inizi del ‘500?

Ebbene, è proprio qui che sabato 26 novembre alle 20,15 la Casa Editrice Serena (VT) ha deciso di presentare in primis la seconda edizione del saggio “Dante e la Tuscia. Personaggi, luoghi, simboli e un’ipotesi suggestiva” di Giuseppe Rescifina. Contrariamente a quanto farebbe supporre il titolo, questo libro, come si legge nell’introduzione, “non intende solamente riproporre un viaggio ricognitivo sui riferimenti alla Tuscia nella “Commedia”, ma “scava in fondo”, vaglia ipotesi e argomenti, riesamina l’esperienza di personaggi e, a distanza di sette secoli dalla creazione del capolavoro, offre qualcosa di inusitato, insolito. L’autore, infatti, non si limita a commentare eventi noti riguardanti la Tuscia citati nella “Divina Commedia”, ma si avvale delle ultime ricerche dei “dantisti” per approfondire gli aspetti misteriosi, i simboli esoterici e i casi irrisolti come la localizzazione della “selva oscura”, della Città di Dite e del terribile carcere della Malta”.

Conclusosi il Giubileo straordinario della misericordia, proclamato da Papa Francesco e aperto l’8 dicembre dello scorso anno, è parso “coerente” contestualizzare la serata sul tema: “Dante verso Roma, un viaggio di fede prima della Commedia”.  Il primo Giubileo, ricordo,  fu indetto nell’anno 1300 da Bonifacio VIII, lo stesso anno nel quale Dante ambientò la Divina Commedia. Si dice che egli abbia partecipato in prima persona agli eventi giubilari a Roma passando per Viterbo. E da qui si pone un enigma: c’è un rapporto tra la “candida Rosa” dell’Empireo e la Santa giovinetta di Viterbo? Dante, quando transitò dalla città, dove all’inizio del XIV secolo la venerazione per Rosa era già molto diffusa, rimase fortemente colpito tanto da usare il nome nella parte conclusiva del suo Paradiso o si tratta di una semplice coincidenza? Un’ipotesi “suggestiva”, pur se solo a livello intuitivo, è contenuta nel libro di Rescifina insieme ad altre osservazioni inedite che verranno trattate con la partecipazione della prof.ssa Felicita Menghini Di Biagio scrittrice e profonda conoscitrice della Tuscia e dei personaggi che qui hanno risieduto. Non si tratterà, tuttavia, di una conferenza “standard”, ma piuttosto di un salotto che, in “onore ai golosi”, comprenderà una “saporita” (da qui il titolo del ciclo di incontri “Sapore di libri”) degustazione di piatti che si rifanno ai gusti di quel tempo.

Per partecipare, visto il numero limitato di posti disponibili, invitiamo a prenotare (costo a persona  € 20.00, bevande incluse) telefonando ai numeri 0761.263767 – 373.7510399.

Geraldine Meyer e Romualdo Luzi presentano la  prima guida “sentimentale” alla Tuscia viterbese.

Geraldine Meyer e Romualdo Luzi presentano la prima guida “sentimentale” alla Tuscia viterbese.

All’Antico Borgo La Commenda l’11 novembre un Convivio “Fuori Luogo”. di Simona Mingolla Il prossimo Convivio, che si svolgerà l’11 novembre 2016, dalle 20.15, presso l’Antico Borgo La Commenda (sito in Loc. Commenda, 98 – dalla Cassia Nord, direzione Marta a Montefiascone) ospiterà Romualdo Luzi fff

Impara l’arte e “metti i soldi da parte”:

Impara l’arte e “metti i soldi da parte”:

Roberto Brunelli presenta il suo ultimo lavoro per investire in arte senza fregature! Di Simona Mingolla È un dato di fatto che nel nostro Paese cresca il numero di interessati al mondo dell’Arte, passione che si può rivelare anche un ottimo investimento. Grazie all’Associazione Culturale fff

All’Antico Borgo La Commenda venerdì 26 agosto riprendono i Convivi:  “Federico II, Stupor Mundi, l’Imperatore e i falconi”

All’Antico Borgo La Commenda venerdì 26 agosto riprendono i Convivi: “Federico II, Stupor Mundi, l’Imperatore e i falconi”

All’Antico Borgo “La Commenda” (Loc. Commenda 98, Montefiascone – VT, www.borgolacommenda.it) riprendono i Convivi del venerdì ancora sotto le stelle (tempo permettendo, in caso contrario il famoso “Cenacolo de La Commenda” è sempre pronto ad accogliere i “commensali”!), nel suggestivo giardino.
La sera di venerdì 26 agosto,a partire dalle 20.30, nel corso di una sfiziosa cena che richiama i sapori medievali, si parlerà di Federico II di Svevia che, fra i vari campi della conoscenza umana, coltivava anche l’arte di andare a caccia con il falcone tanto da scriverci un manuale per l’allevamento e l’addestramento dei rapaci. Dall’anno Mille al Quattrocento, la Falconeria, oltre ad offrire il suo aspetto squisitamente venatorio, diventa protagonista in ambito culturale, letterario, politico e di costume. In questo periodo storico del nostro continente, l’imperatore e re di Sicilia Federico II di Hohenstaufen, scrive il primo trattato scientifico di ornitologia esistente, il “Liber de arte venandi cum avibus” (“L’arte di cacciare con gli uccelli”), così come vengono scritte pagine di letteratura indimenticabili con chiari riferimenti alla caccia col falcone (scene di falconeria sono descritte in opere di Dante, Boccaccio, Brunetto Latini, nel Poema del Mío Cid, nella Celestina di Fernando de Rojas…). La pratica di quest’arte venatoria, e la conseguente presenza dei rapaci a corte, è una costante nella vita di dame e cavalieri. Ai falchi spetta, inoltre, un ruolo politico non indifferente (i falchi intervengono nella stipula di trattati, fanno parte della dote negli sposalizi regali, etc.). Di questo, come anche di altre notizie legate alla simbologia e alle pratiche magiche riferite al rapporto tra falco e cavaliere, parlerà la Dr.ssa Pier Francesca De Pusone durante la suddetta cena in cui gli ospiti conosceranno un’arte permeata dalla ricerca del delicato equilibrio che si instaura tra il falco e il suo falconiere il quale si mette alla prova ogni volta che, lanciato il falco dal pugno, lo osserva prendere quota, indipendente e solitario, libero di decidere se ritornare al pugno del suo compagno, coronando il tacito patto con l’uomo, o se abbracciare invece la libertà. L’alleanza uomo-falco mette, dunque, alla prova l’impegno dell’uomo, che deve garantire gli spazi ed il tempo necessari al corretto esercizio della falconeria. Di questo daranno notizia ed esempio “concreto” alcuni Falconieri dell’A.S.D. Alantica Tuscia Liberi Volatum con i loro splendidi esemplari di rapaci che offriranno spunti, riflessioni e notizie su come il falconiere curi giornalmente quel delicato, emotivo ed esclusivo equilibrio con il proprio rapace e su come il concetto di falconeria, nei suoi millenni di storia, abbia subito delle modificazioni. Al giorno d’oggi i falconieri che praticano l’arte venatoria sono un numero esiguo rispetto al numero totale. Per i falconieri disinteressati all’attività venatoria, l’esercizio al logoro, o al pugno, è il simulacro della caccia con il loro compagno in una continua la ricerca di equilibri e interazioni migliori.
Ingresso (cena con bevande incluse e relazione sull’argomento), € 26,00. Per informazioni e prenotazione (vista la particolarità dell’evento ed il numero limitato dei posti disponibili, è obbligatoria!) telefonare ai numeri: 0761.263767 – 373.7510399.

II festa del porco Cignale 20 e 21 Agoso 2016

II festa del porco Cignale 20 e 21 Agoso 2016

20 e 21 AGOSTO 2016 dalle 20,00 all’Antico Borgo la Commenda Loc. Commenda, 98 ·Montefiascone (dalla Cassia Nord direz. Marta) VT Menu dell’unico ed originale PorcoCignale Affettati e insaccati di Porco Cignale, Pennette del Borgo oppureLasagne al ragù di PorcoCignale Spezzatino all’Ave Maria oppureGrigliata mista di fff

“A cena con Salomè”, cena-spettacolo dai sapori e ritmi orientali – venerdì 5 agosto dalle 20,30

“A cena con Salomè”, cena-spettacolo dai sapori e ritmi orientali – venerdì 5 agosto dalle 20,30

di Simona Mingolla All’Antico Borgo “La Commenda” agosto si apre a suon di danze. Dai ritmi latino americani e caraibici di giovedì 4 agosto (in cui l’ASD Latin Passion anima ed insegna passi e movenze di questi balli) si passa venerdì 5 agosto alle armonie d’Oriente fff

Aperiarte giovedì 14 luglio 2016

Aperiarte giovedì 14 luglio 2016

4c19ddf2-b22a-488f-86ee-b1aea0a623e5Anteprima della mostra ospitata nell’ambito dell’Est film festival di Montefiascone (24 – 31 luglio 2016), in compagnia dell’artista e con alcuni suoi dipinti dedicati a Federico fellini. Ai presenti verrà offerto un aperitivo

La notte bianca della Pizza margherita sabato 16 luglio

La notte bianca della Pizza margherita sabato 16 luglio

Antico Borgo la commenda presenta La notte Bianca della pizza Margherita (a cura di Pasquale) A bordo piscina, dal tromonto, dal tramonto all’alba con la “Magic Music” di Luigi e Antonella: Music live , balli e karoke Antipasto della casa e pizza no stop Frutta fff