Peccati di lingua

Peccati di lingua

I giovedì sera da “Il Caro Commendatore” si gustano i “Peccati di lingua”.

Il 4 aprile il primo “Aperigusto” con la partecipazione straordinaria di Massimo Arcangeli.
Giovedì 4 aprile, presso il ristorante “Il Caro Commendatore” sito nell’Antico Borgo La Commenda (Loc. Commenda 98 – Montefiascone) si avvia il ciclo di incontri “Peccati di lingua”. “L’iniziativa prende spunto – annuncia Simona Mingolla, coordinatrice eventi – dal curioso e intrigante volume “Peccati di lingua. Le 100 parole italiane del Gusto” (Rubettino Editore)”. Realizzato in collaborazione con la Società Dante Alighieri, il libro, come si legge sullo stesso, “è un’opera collettiva che raccoglie 100 parole del gusto, rappresentative delle diverse regioni italiane, per altrettanti racconti sulla loro origine, sulle vicende culturali che ne hanno accompagnato la diffusione, sulla storia delle pietanze e dei prodotti cui hanno dato il nome. I racconti, redatti da autorevoli studiosi e giovani ricercatori di tutta Italia, sono accompagnati da una serie di golose incursioni nel campo della letteratura e in alcuni casi preceduti da testimonianze d’autore (di giornalisti, sportivi, personaggi dello spettacolo, ecc.)”. Ospite d’eccezione sarà il curatore Massimo Arcangeli* che racconterà l’origine dei nomi di piatti come la caponata siciliana, la polenta, i cavatelli, la ‘nduja calabrese, la frisella pugliese, la robiola, le montanare napoletane ecc. “Ovviamente, non sarà una serata di semplice ascolto, ma anche di assaggio dei vari piatti presentati in un ricco buffet allestito dal nostro chef Clemente Finelli andato alla ricerca, per l’occasione, delle materie prime delle varie Regioni idonee per realizzare le ricette”, specifica Luigi De Simone, Presidente della Società Agricola Il Marrugio, proprietaria dell’Antico Borgo La Commenda dove insiste il ristorante suddetto. “A grande richiesta, in questa serata – conclude Simona Mingolla – daremo ufficialmente il via al ciclo DA REGIONE IN REGIONE, un “gastro-tour” virtuale lungo l’Italia. La prima domenica di ogni mese a pranzo, ed il fine settimana che ne segue a cena, da “Il Caro Commendatore” si potranno gustare menù con prodotti tipici della Regione prescelta: vi aspettiamo, dunque, domenica 7 aprile (ed i successivi 11, 12 e 13) per condividere sapori e curiosità della Calabria come il “caviale calabrese”, la soppressata, la nduja e altre specialità”. Per saperne di più e prenotare, contattare: 373.7510399 – 339.3415131 – ilcarocommendatore@gmail.com.
* linguista, critico letterario e sociologo della comunicazione, insegna all’Università di Cagliari. È garante per l’Italianistica nella Repubblica Slovacca e componente del collegio di dottorato in Linguistica storica e Storia linguistica italiana della Sapienza Università di Roma. Collabora con la Società Dante Alighieri, l’Istituto della Enciclopedia Italiana e alcune fra le maggiori testate giornalistiche nazionali.
Viterbo, 1 aprile 2019