150° anniversario dall’assegnazione della Commenda dei S.S. Giovanni e Vittore in Selva al territorio di Montefiascone

150° anniversario dall’assegnazione  della Commenda dei S.S. Giovanni e Vittore in Selva al territorio di Montefiascone

Il 3 e 4 dicembre convegni, progetti e degustazioni a tema per non dimenticare.

di Simona Mingolla

Week end intenso all’Antico Borgo La Commenda (in Loc. Commenda, 98 a Montefiascone – dalla Cassia Nord, direzione Marta) vista la ricorrenza del 150° anniversario dall’assegnazione della Commenda dei S.S. Giovanni e Vittore in Selva al territorio di Montefiascone. Per l’occasione, e con il Patrocinio del Comune suddetto, sono state organizzate varie iniziative cui prenderanno parte storici rinomati e prestigiosi personaggi del mondo della cultura come: Massimo Arcangeli, Giancarlo Breccola, Romualdo Luzi, Diana Ghaleb, Alvise Manni, Felicita Menghini Di Biagio, Federico Mussano ed altri.

locandina-per-giornaliRicordo che, per quasi un millennio, il fondo dei S.S. Giovanni e Vittore in Selva (come si chiamava nel passato la Località Commenda) è stato oggetto di rivalsa fra Viterbo e Montefiascone. Il celebre letterato Annibale Caro, che risedette dove ancora oggi si erigono le mura dell’Antico Borgo La Commenda (in parte già ristrutturato dall’attuale Società proprietaria, Il Marrugio arl), nel suo ruolo di Commendatore fu il primo che nel 1565 riuscì con lo “Strumento della Concordia” a dipanare la vertenza, ma la pace non durò per molto. I motivi per cui questo territorio era tanto ambito, gli accadimenti che si susseguirono e la lunga causa che porterà, infine, alla definitiva sua assegnazione a Montefiascone (e di cui ricorre quest’anno il 150° anniversario come esprime anche una lastra marmorea posta nella sala consiliare del Comune stesso) verranno trattati in un convegno che si svolgerà il 3 dicembre a partire dalle 11,00 proprio nella Sala Consiliare.

Il pomeriggio dalle 18.00, invece, sarà il cosiddetto “Cenacolo” del 1200, posto nell’antico “ospitale”del Borgo La Commenda, location d’eccezione per un incontro in cui verranno avanzate alcune ipotesi interessanti, confortate da antichi documenti reperiti in archivi e catasti, dall’esperto ricercatore Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio, su “possibili equivoci” che potrebbero aver condotto a quell’assegnazione, ma che…. (n.d.r., il “silenzio stampa” è d’uopo! Per conoscere dette ipotesi basta presenziare al convegno!). Nuovamente al “Cenacolo” si svolgerà un altro convegno domenica 4 dicembre dalle 11,00 dal titolo Annibale Caro e la Tuscia: il commendatore in “punta di penna” in cui relazioneranno vari esperti che si dedicano allo studio di questo prestigioso personaggio (di cui ricorre il 450° dalla morte) con una personalità poliedrica. Fu traduttore, poeta, numismatico, diplomatico e drammaturgo, nonché acuto suggeritore di immagini ai pittori suoi contemporanei fra cui anche alcuni che hanno lasciato traccia in alcuni nostri palazzi farnesani. Scopriremo i luoghi in cui soggiornò in Tuscia (ebbe casa anche a Viterbo oltre che a La Commenda dove iniziò la prima traduzione integrale dell’Eneide di Virgilio), le sue doti diplomatiche oltre a quelle artistiche e letterarie di estrema attualità. Insomma, una figura di rilievo oggetto di importante rivalutazione nel mondo della cultura e che anche il nostro territorio deve riscoprire e valorizzare per il prestigio che ne consegue. Ecco perché questi incontri saranno occasione per il lancio di alcuni progetti culturali e turistici  che coinvolgeranno scuole ed istituzioni nel 2017 creando interesse e partecipazione, non solo locale, verso la Tuscia. D’altronde, come sottolineano gli organizzatori, la ricorrenza vuole essere occasione per ricordare un’importante fase storica del territorio di Montefiascone contribuendo alla promozione e sensibilizzazione dell’identità culturale nella popolazione mantenendone viva la memoria collettiva. Tutelare la storia di un territorio e conservarne la memoria costituiscono gli elementi fondamentali per garantire a ciascuno di noi ed alle generazioni future la consapevolezza delle proprie origini e il riconoscimento dell’identità propria della comunità a cui si appartiene. Tutti i convegni sono ad ingresso libero e al termine, chi vorrà, potrà partecipare a momenti conviviali all’interno del Borgo stesso, che richiamano i Sapori medievali (il sabato sera dalle 20,00) e rinascimentali (la domenica dalle 13,00).

Per info e prenotazioni: 0761.263767 – 373.7510399

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